12 Ago Una degustazione di Brunello di Montalcino in attesa della vendemmia
Una degustazione di Brunello di Montalcino è sempre un’esperienza speciale, ma può diventarlo ancora di più se a guidarla è chi lo produce. Marco e Lucia ci portano nell’agosto di Cantina Lazzeretti
Agosto: il mese delle ferie per tanti italiani, ma non per Marco e Lucia, titolari dell’azienda vinicola Lazzeretti a Montalcino che, anche in questo periodo, accolgono i visitatori che prenotano una degustazione di Brunello di Montalcino in cantina. Con un occhio già rivolto alla vendemmia che sarà.
“Per noi agosto è sempre un mese frenetico – ci raccontano -. Continuiamo a prendere prenotazioni per le visite in cantina e per le degustazioni guidate di Brunello di Montalcino e al contempo, ci prepariamo per la raccolta delle uve. Anche per questo, visitare una cantina ad agosto è un’esperienza unica: chi viene a trovarci ha modo di vedere con i propri occhi le fasi che precedono la vendemmia e respirare quest’aria di attesa che tutti noi viviamo”.
Degustazione Brunello di Montalcino a cantina Lazzeretti: questioni di famiglia
Chi prenota una vacanza a Montalcino avrà in mente, tra le tante attività, una visita alle migliori cantine dove si produce Brunello. Un prodotto che si lega indissolubilmente a questa terra, fatta di tradizioni e storie di passione, come quella di Marco e sua sorella Lucia che, ancora giovanissimi, decisero di dar vita a Cantina Lazzeretti.
“In molti scelgono di prenotare una degustazione vini a Montalcino senza conoscerne le origini o i passaggi che servono per dar vita a un vino così complesso e celebre al contempo – continua Marco -. Per questo, a chi viene a trovarci, cerchiamo di lasciar trapelare anche un po’ di noi, di ciò che sta dietro quella bottiglia. Tanta esperienza, certamente, ma anche voglia di mettersi in gioco, di imparare. Oltre a un affetto che ci lega a questo territorio e, in particolare ai vigneti, che un tempo coltivava mio nonno”.
I vini di Cantina Lazzeretti
Quali sono i vini prodotti a Montalcino da Cantina Lazzeretti che si possono assaggiare in degustazione? Tre le etichette da provare: il Rosso di Montalcino, il Brunello di Montalcino e il Brunello di Montalcino Riserva. Tutti, provengono dalle vigne di Podere Canchi,alle pendici di Montalcino, nel mezzo delle terre D’Orcia Patrimonio dell’Unesco.
- Rosso di Montalcino Lazzeretti. È un vino giovane, gradevole, “ma nervoso” come lo definiscono in cantina. Il suo colore rubino intenso con riflessi violacei cattura l’occhio, mentre i sentori floreali e di frutta rossa conquistano l’olfatto. Da assaggiare con antipasti di salumi tipicamente toscani
- Brunello di Montalcino. Una degustazione di Brunello di Montalcino è un viaggio tra i colori e i profumi. Il vino iconico della Cantina Lazzeretti si presenta dal colore granato con riflessi rubino e un bouquet ricco e variegato. Inconfondibile la sua piacevole morbidezza contrstata da una viva acidità.
- Brunello di Montalcino Riserva. Tra le migliori degustazioni di Montalcino, non può mancare la Riserva. Dopo aver passato 30 mesi in botti di rovere di Slavonia, la Riserva di Lazzeretti si lascia apprezzare per il suo gusto di grand estruttura, caldo, morbido e armonico.
Lazzeretti, in attesa della vendemmia 2022 a Montalcino
Mentre le degustazioni in cantina proseguono, l’uva nelle vigne continua a maturare ed è quasi pronta per essere raccolta.
“A seconda delle annate, cominciamo la vendemmia tra metà settembre e fine settembre– concludono Marco e Lucia -. È un rito che ci impegna tutti e che rappresenta simbolicamente la fine di una fase e l’inizio di un’altra. Una fatica, sì, ma anche una grande soddisfazione! Restiamo con le dita incrociate per queste ultime settimane e confidiamo in una buona annata”.
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